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Cosa fare a Verano, la Chiesa della Madonna di Caravaggio

Che cosa fare a Verano Brianza: guida per turisti

Che cosa fare a Verano Brianza? Nel paese in cui è cresciuto il celebre astronauta Paolo Nespoli puoi scoprire i percorsi suggestivi delle rive del fiume Lambro, un magnifico ex convento trasformato in edificio rurale e soprattutto una splendida villa in cui soggiornò Alessandro Manzoni, venuto a trovare la figlia Sofia che risiedeva proprio qui.

La città

Paese della provincia di Monza di poco più di 9mila abitanti, Verano Brianza fa parte del Parco Regionale della Valle del Lambro.

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Verano Brianza è il paese di origine dell’astronauta Paolo Nespoli.

Che cosa fare a Verano Brianza: i monumenti da vedere

Per un tour che ti permetta di scoprire che cosa vedere a Verano Brianza ti consiglio di partire da via Monte Rosa, dove sorge la meravigliosa Cascina Colciago, risalente ai primi anni del XVIII secolo.

Cosa fare a Verano Brianza, Cascina Colciago
La deliziosa Cascina Colciago

Da via Monte Rosa, gira a destra in via San Giuseppe. Dopo pochi passi, vedrai alla tua sinistra il Verano Park (chiamato anche Parco della Pace), che merita la tua attenzione.

Cosa vedere a Verano Brianza, il Parco della Pace
Uno scorcio del Parco della Pace

Si tratta di un parco urbano sorto accanto alla grande torre acquedotto del paese, caratterizzato dalla presenza di un piccolo bio-lago e di una collina del belvedere, che vuol essere un richiamo ai ronchi tipici del territorio brianteo.

Cosa fare a Verano Brianza, il Parco della Pace
Il laghetto del parco

Il parco – intitolato a Ernesto Teodoro Moneta, l’unico italiano ad aver vinto il Premio Nobel per la Pace – è stato progettato in modo da coniugare le peculiarità del giardino all’inglese (con l’accostamento di elementi artificiali e naturali) e del giardino all’italiana (con la suddivisione geometrica degli spazi).

Cosa fare a Verano Brianza, il Verano Park
Il bio-lago, la collina del belvedere e la torre acquedotto

Giunto in fondo a via San Giuseppe, gira a sinistra in via Umberto I: ti addentrerai, così, nel centro storico di Verano Brianza. Passeggiando, incontrerai le corti storiche del paese. Raggiunto il civico 13 di via Umberto I, puoi ammirare i murales che abbelliscono i portici della vecchia corte che conduce alla scuola primaria del paese.

Cosa fare a Verano Brianza, i murales di via Umberto
Uno dei due murales che trovi all’ingresso della corte da via Umberto I

I dipinti sono stati realizzati a partire dalle idee del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi.

I murales di via Umberto a Verano Brianza
L’altro murale visibile da via Umberto I

Le opere sono ispirate anche alla vita di Paolo Nespoli, astronauta che – come ti ho detto – è originario proprio di Verano Brianza, protagonista di tre missioni nello spazio nel 2007, nel 2010 e nel 2017.

Cosa vedere a Verano Brianza, i murales di via Umberto
Citazioni e frasi motivazionali guardando il cielo e le stelle: “Per aspera ad astra” vuol dire “Verso le stelle passando attraverso le difficoltà”; “Vola solo chi osa farlo”, invece, è la frase pronunciata dal gatto Zorba nel racconto di Luis Sepùlveda Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare; “… e guardo il mondo da un oblò” è un verso della canzone Luna di Gianni Togni; la domanda che proviene dall’astronave in alto a destra (“Mungllj naq?”) vuol dire “Da dove vieni?” in lingua klingon, cioè la lingua parlata dai Klingon in Star Trek

Quattro facciate del percorso pedonale accolgono immagini e frasi che rappresentano una motivazione a inseguire i propri sogni.

Arteinsieme Angelo Bartesaghi a Verano Brianza
“I tuoi pensieri costruiscono la tua realtà”

A realizzare queste splendide opere di arte urbana è stato il collettivo Arteinsieme Angelo Bartesaghi, che ha creato molti altri murales in Brianza.

I murales di Arteinsieme a Verano Brianza
“C’è sempre luce dietro le nuvole” è una citazione tratta dal libro Piccole donne di Louisa May Alcott (“There is always light behind the clouds“). “Chi desidera vedere l’arcobaleno deve imparare ad amare la pioggia” è una frase attribuita allo scrittore brasiliano Paulo Coelho (“Si deseas ver el arcoiris, debes aprender a disfrutar de la lluvia”). “Quelli che non sbagliano mai perdono l’occasione di imparare” è una frase attribuita all’attrice canadese Mary Pickford, tra le prime dive di Hollywood (“Those who never make mistakes lose a great many chances to learn something”). “Se l’opportunità non bussa costruisci una porta” è una frase dell’attore e comico statunitense Milton Berle (“If opportunity doesn’t knock build a door”)

Ritornato in via Umberto I e dopo averla percorsa fino in fondo, imbocca alla tua sinistra via alla Chiesa per raggiungere la Chiesa dei Santi Nazaro e Celso, all’incrocio tra viale Rimembranze e via De Micheli. Progettata dall’architetto Ottavio Cabiati (“padre” anche della Chiesa di Santa Maria Nascente a Cabiate e della Basilica dei Santi Filippo e Giacomo a Giussano) nella prima metà del Novecento, si nota grazie alla posizione rialzata dovuta alla doppia scalinata che conduce all’ingresso. All’interno, la tazza absidale è impreziosita da un mosaico che raffigura Cristo pantocratore, opera di Pietro Cortelezzi. Merita di essere vista anche la scultura di Salvatore Saponaro che raffigura l’Ultima Cena.

Cosa fare a Verano Brianza, la Chiesa dei Santi Nazaro e Celso
La Chiesa dei Santi Nazaro e Celso

Di fronte, in viale San Paolo VI, ecco la Chiesa della Madonna di Caravaggio, o Chiesa Vecchia, con le due cappelle del Sacro Cuore e del Santo Crocifisso aggiunte nella seconda metà dell’Ottocento.

Cosa fare a Verano, la Chiesa della Madonna di Caravaggio
La Chiesa della Madonna di Caravaggio

Se vuoi, puoi leggere la storia della Chiesa Vecchia di Verano Brianza nell’approfondimento che le ho dedicato nel post qui sotto.

A questo punto ripercorri a ritroso via alla Chiesa, poi svolta a sinistra in via Vittorio Emanuele II e percorri questa strada fino in fondo; gira a destra in via Massarani e poi subito a sinistra in via Cavour, raggiungendo il civico 11 per osservare l’ex Convento dei Cappuccini, nella cosiddetta Curt del Cunvent. Realizzato per volere del Cardinale Carlo Borromeo, è uno splendido esempio restaurato di architettura conventuale della fine del XVI secolo con pozzo coperto, chiostro aperto e ghiacciaia.

Cosa fare a Verano Brianza, il Convento dei Cappuccini
L’ex Convento dei Cappuccini nella Curt del Cunvent

A questo punto potresti andare alla scoperta di alcune delle cascine più belle di Verano Brianza. Tornando indietro lungo via Cavour, al civico 2 trovi l’ingresso della Curt del Veranett, parte della Cascina al Veranetto che puoi ammirare dall’esterno se giri a sinistra in via Massarani.

Cosa fare a Verano Brianza, Cascina al Veranetto
Cascina al Veranetto

Giunto in fondo a via Massarani, gira a sinistra in via Nazario Sauro e poi subito a destra in via Comasina: prosegui lungo questa strada fino al civico 89. Qui all’angolo tra via Comasina e via Parini, sorge Cascina Comasina, costruita nel 1854 e nota anche come Casina del Canili.

Cosa fare a Verano Brianza, Cascina Comasina
La parte antica di Cascina Comasina

Continua lungo via Comasina e imbocca la prima strada a destra, via XXIV Maggio; poi gira a sinistra in via Turati e quindi a destra in via Grandi. Dopo il civico 41 alla tua destra troverai la Chiesa della Beata Vergine di Fatima, chiamata anche Chiesetta della Caviana.

Cosa fare a Verano Brianza, la Chiesetta della Caviana
La Chiesetta della Caviana

Alla tua sinistra, invece, puoi imboccare via Cascina Caviana, dove al civico 18 c’è Cascina Caviana, edificata nella prima metà del Settecento.

Cosa fare a Verano Brianza, Cascina Caviana
Uno scorcio di Cascina Caviana

Che cosa fare a Verano Brianza: gli itinerari naturalistici

Sei curioso di sapere che cosa vedere a Verano Brianza stando in mezzo alla natura? Il paese è attraversato dalla cosiddetta Via dei Mulini, la strada che costeggia il fiume Lambro: qui in passato c’erano quattro mulini (Ponte, Resica, Bistorgio e Filo), che venivano impiegati come torchio per l’olio, per macinare la farina e per la lavorazione della lana (candeggio, tintoria e follatura).

Il fiume Lambro a Verano Brianza
Il fiume Lambro a Verano Brianza, visto da via Mulino Ponte

Leggendo il post qui sotto, invece, puoi scoprire altre location di Verano Brianza che si affacciano sul Lambro e lo costeggiano.

Dove mangiare a Verano Brianza

Se vuoi sapere dove mangiare a Verano Brianza i piatti della tradizione lombarda puoi recarti alla Trattoria Bjrot, aperta tutti i giorni tranne il mercoledì, in via Molino Filo 5. Nel menù ti segnalo, fra l’altro, il risotto allo zafferano con luganega e gli stringozzi umbri alla norcina.

Per gustare un hamburger in Brianza puoi andare al Burger King in via Comasina all’angolo con via Brunati: è aperto tutti i giorni dalle 11 di mattina fino a notte inoltrata.

In via Comasina 130 c’è un altro posto dove mangiare hamburger in Brianza: sto parlando di McDonald’s, aperto tutti i giorni.

Un’altra location da segnare in agenda quando vuoi scoprire dove mangiare a Verano Brianza è la Trattoria da Fabio, in via Garibaldi 16, chiusa il sabato a pranzo: risotto alla milanese con luganega, cotoletta alla milanese e cassoeula sono le specialità del posto.

La Pizzeria del Centro, al civico 2 di via Mario Preda, è una delle pizzerie di Verano Brianza che mettono a disposizione il servizio di asporto.

In via San Giuseppe 5, Giotto è una pizzeria di Verano Brianza dove si può gustare anche la pinsa romana.

Infine, volendo recarti in una gelateria a Verano Brianza puoi scegliere Pallini, in via Preda 3.

Come arrivare a Verano Brianza

Come arrivare a Verano Brianza in auto? Provenendo da Milano, devi percorrere la SS 36 in direzione Lecco e uscire a Verano Brianza o a Verano Brianza / Giussano. In alternativa, puoi prendere la Milano-Meda, uscire a Meda e raggiungere Verano Brianza dopo aver attraversato Cabiate e Giussano.

Provenendo da Lecco o dalla Valtellina, scegli la SS 36 in direzione Milano ed esci a Verano Brianza.

A Verano Brianza non ci sono stazioni ferroviarie. Per arrivare a Verano Brianza in treno, puoi fare riferimento alla stazione di Carugo, servita dalla linea regionale Milano-Canzo-Asso e collegata, tra l’altro, con Canzo, Caslino d’Erba, Ponte Lambro, Erba, Merone, Lambrugo, Inverigo, Arosio, Mariano Comense, Cabiate, Meda, Seveso e Cesano Maderno. In alternativa, puoi fare riferimento alla stazione di Carate Brianza, servita dalla linea suburbana S7 di Milano e collegata, tra l’altro, con Civate, Galbiate, Oggiono, Molteno, Costa Masnaga, Cassago Brianza, Renate, Besana in Brianza, Triuggio, Macherio, Biassono, Arcore, Villasanta e Monza.

Per arrivare a Verano Brianza in bus, puoi sfruttare la linea Z231 che passa da Carate Brianza, Giussano, Seregno o Desio, mentre la Z232 attraversa Desio, Seregno, Carate Brianza, Besana in Brianza e Monticello Brianza. Provenendo dalla Brianza Lecchese (Monticello Brianza e Casatenovo) puoi salire sul bus Z242, che ferma anche a Renate, a Veduggio con Colzano e a Briosco. Infine, se vuoi arrivare a Verano Brianza da Milano, ti conviene prendere la linea rossa della metropolitana fino a Sesto San Giovanni FS, e poi da qui usare il pullman Z221 che passa anche da Monza, Vedano al Lambro, Biassono, Macherio, Sovico, Albiate, Carate Brianza, Giussano e Mariano Comense.






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