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Annone di Brianza, il lago di Annone

Passeggiate in Brianza: 5 idee per il week-end

Sei alla ricerca di nuove idee per le tue passeggiate in Brianza? In questo post trovi cinque proposte che ti permetteranno di scoprire scenari straordinari, immersi nella natura e non solo, tra Missaglia, Annone di Brianza, Giussano, Merone e Cesano Maderno: prendi appunti e approfittane per pianificare nel migliore dei modi le tue prossime gite!

Passeggiate in Brianza: la stradina degli ulivi di Missaglia

Una meta speciale per le tue passeggiate in Brianza è senza dubbio la stradina degli ulivi di Missaglia.

Si tratta di un sentiero davvero affascinante immerso nel verde del Parco del Curone: tutto intorno, il paesaggio collinare ti regala serenità e bellezza.

Il sentiero dei proverbi nel Parco del Curone
La stradina degli ulivi

La stradina degli ulivi ti porta fino a Cascina Selvatica, permettendoti di raggiungere il cosiddetto Sentiero dei Roccoli, che fa parte del percorso 7 del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone.

Passeggiate in Brianza nel Parco del Curone
Il sentiero affiancato dagli ulivi

Passeggiando tra gli ulivi, hai anche l’opportunità di imbatterti in numerosi cartelli su cui sono scritti proverbi in dialetto brianzolo, realizzati da un abitante del luogo, Giovanni Pulici.

Missaglia, il sentiero dei proverbi
Sei pronto a scoprire proverbi e modi di dire in dialetto?

Un’occasione unica per entrare in contatto con la saggezza e l’umorismo di modi di dire del passato che meritano di essere conosciuti anche dalle nuove generazioni.

La stradina degli ulivi, per altro, è solo una delle numerose location che vale la pena di conoscere e ammirare a Missaglia: per sapere quali sono le altre, ti basta leggere il post qui sotto.

Che cosa fare a Missaglia: guida per turisti

Stradina degli ulivi di Missaglia: come arrivare

Puoi accedere alla stradina degli ulivi di Missaglia da via alle Valli: il sentiero comincia di fronte al civico 28.

Passeggiate in Brianza: Missaglia
L’inizio del sentiero

Per sapere come arrivare in auto, in autobus o in treno, puoi leggere il post qui sotto, che ti fornisce tutte le indicazioni utili per i tuoi spostamenti.

La stradina degli ulivi di Missaglia

Passeggiate in Brianza: il lago di Annone

Il lago di Annone è un’altra delle destinazioni da non perdere per le tue passeggiate in Brianza.

Annone di Brianza, il lago di Annone
Il lago di Annone

Ti consiglio di raggiungere il lago direttamente da Annone di Brianza: così potrai percorrere la pista ciclopedonale che ti permetterà di camminare, a seconda della direzione che prenderai, verso Oggiono o verso Civate.

Lungo il percorso troverai diversi punti in cui sostare, magari stendendo un telo sull’erba e godendoti il panorama circostante.

Passeggiate in Brianza, il lago di Annone
Lo specchio d’acqua del lago di Annone

Il lago di Annone è anche uno dei posti dove pescare in Brianza: puoi farlo ad Annone in zona Fornace, oppure a Oggiono in zona Bagnolo. Nel post qui sotto trovi tutte le informazioni utili per pescare nel rispetto dei regolamenti in vigore.

Pescare al lago di Annone: permessi e costi

Lago di Annone: come arrivare

Puoi arrivare al lago di Annone imboccando via Ponte o via San Cristoforo ad Annone di Brianza, o via Isella a Civate.

Per sapere come arrivare ad Annone di Brianza, invece, puoi leggere le informazioni che trovi nel post qui sotto.

Che cosa fare ad Annone di Brianza: guida per turisti

Passeggiate in Brianza: il centro storico di Giussano

Se sei un amante di ville antiche, chiese con affreschi affascinanti e leggende secolari, il centro storico di Giussano è ciò che fa per te: un’altra opzione da prendere in considerazione per le tue passeggiate in Brianza.

Potresti iniziare visitando la Basilica dei Santi Filippo e Giacomo, eretta tra la fine degli anni ’20 e l’inizio degli anni ’30 del secolo scorso. .

La basilica di Giussano
La Basilica dei Santi Filippo e Giacomo di Giussano

Progettata da Ottavio Cabiati, accoglie all’interno numerose opere dell’artista Luigi Filocamo. Merita di essere visto, tra l’altro, il mosaico del Buon Pastore, realizzato su bozzetto di Ernesto Bergagna.

[Sei sempre alla ricerca di consigli per gite, passeggiate ed escursioni in bici? Inizia a seguire la pagina Facebook di Viaggiare in Brianza, e ogni giorno troverai suggerimenti che ti permetteranno di scoprire posti fantastici!]

Ma a colpire l’attenzione sono soprattutto gli affreschi della navata centrale, con immagini che raffigurano temi del Vecchio Testamento, opera di Pietro Cortelezzi.

L'interno della basilica di Giussano
L’interno della basilica

Uscito dalla basilica, ti basta percorrere poche decine di metri per raggiungere in piazza San Giacomo il Casone, edificio che ha addirittura più di mille anni di storia.

Passeggiate in Brianza: Giussano
Piazza San Giacomo: a destra il Casone, e a sinistra Villa Mazenta

Costruito in origine come fortificazione con scopi difensivi, nei secoli successivi divenne il palazzo della famiglia Giussani e poi della famiglia Mazenta.

Per conoscere tutta la storia del Casone, puoi leggere il post qui sotto, che ti offre l’opportunità di vivere un vero e proprio viaggio indietro nel tempo.

Il Casone di Giussano

Sulla stessa piazza su cui si affaccia il Casone c’è anche l’ingresso di Villa Mazenta, residenza fatta edificare a metà del Seicento per volere del protofisico Giovanni Battista Giussani, forse su disegno di Pellegrino Tibaldi.

Passeggiate in Brianza, Villa Mazenta
Villa Mazenta

Si racconta che dal retro della villa un tempo partisse un viale che arrivava fino al Laghetto di Giussano.

Il nome della villa deriva da quello della famiglia Mazenta, di cui ti ho già parlato poche righe fa. Il casato dei Mazenta si estinse nel 1875, e da allora il complesso ha avuto diversi proprietari.

Il cortile di Casa Mazenta a Giussano
Il cortile interno di Villa Mazenta

Nel post qui sotto ti racconto nel dettaglio tutta la storia di Villa Mazenta, tra intrighi, tradimenti, matrimoni combinati e famiglie nobili: vale la pena di conoscerla!

Villa Mazenta a Giussano

A questo punto, per concludere la tua passeggiata nel centro storico di Giussano, da piazza San Giacomo potresti imboccare via Addolorata: dopo poco troverai alla tua sinistra la Chiesa della Beata Vergine Addolorata.

Impreziosita da fantastici mosaici di Giorgio Scarpati, questa chiesa fu costruita nella seconda metà dell’Ottocento. Per scoprirla più da vicino, ti basta leggere l’approfondimento che le ho dedicato nel post qui sotto.

Giussano, la Chiesa dell’Addolorata

Centro storico di Giussano: come arrivare

Se hai intenzione di visitare il centro storico di Giussano partendo dalla Basilica dei Santi Filippo e Giacomo, devi raggiungere via Alberto da Giussano.

Vuoi sapere come arrivare a Giussano in auto, in autobus o in treno? Ti basta leggere il post qui sotto!

Che cosa fare a Giussano: guida per turisti

Passeggiate in Brianza: l’Oasi di Baggero a Merone

L’Oasi di Baggero a Merone, nata negli anni ’70 del Novecento, è il risultato del recupero ambientale di un’area destinata in passato all’estrazione della marna.

Passeggiate in Brianza, l'Oasi di Baggero
Uno scorcio dell’Oasi di Baggero

Chi la visita ha l’opportunità di ammirare due laghetti e una roggia che forma una suggestiva cascata.

I due laghetti sono circondati da un’altavia, un percorso ad anello che permette di osservare l’oasi anche dall’alto. Il percorso è ricco di indicazioni: non c’è rischio di perdersi, insomma!

La cascata della roggia Cavolto
La cascata della roggia Cavolto

Ma l’oasi accoglie anche molto altro: un parco giochi per i bambini, tavoli e panchine per fare un pic-nic, un sasso panoramico e un’area dedicata all’osservazione delle stelle.

Nel post qui sotto ti racconto tutti i segreti dell’Oasi di Baggero e ogni altro dettaglio utile per programmare una passeggiata da queste parti.

Oasi di Baggero a Merone: ecco dove passeggiare in Lombardia

Oasi di Baggero a Merone: come arrivare

L’ingresso dell’Oasi di Baggero si trova in via Battisti (di fronte al civico 17) a Merone.

Camminata all'Oasi di Baggero
La natura dell’oasi

L’oasi è facilmente raggiungibile in treno, essendo situata a poche centinaia di metri dalla stazione di Merone. Per sapere come arrivare a Merone in treno (ma anche in auto o in autobus), puoi leggere le indicazioni presenti nel post qui sotto.

Che cosa fare a Merone: guida per turisti

Passeggiate in Brianza: il Giardino Arese Borromeo di Cesano Maderno

Il Giardino Arese Borromeo di Cesano Maderno non può mancare nell’elenco di proposte per una passeggiata in Brianza.

Si tratta del giardino di Palazzo Arese Borromeo, con più di un migliaio di alberi, 3mila metri quadri di giardino all’italiana e ben 60 statue in pietra.

La fontana del Parco Arese Borromeo
Parco Arese Borromeo di Cesano Maderno: il viale prospettico tra il palazzo e la Fontana dei Dromedari nel cesto

Ideato da Bartolomeo III Arese a metà del Seicento, è impreziosito da location davvero uniche, come il Tempietto del Fauno (in passato usato come padiglione per festini) e la Fontana detta del Mascherone.

Visitare il Giardino Arese Borromeo di Cesano Maderno
La Fontana del Mascherone

Molto particolare è la Fontana dei Dromedari nel cesto, struttura barocca risalente a metà del Settecento e creata dallo scultore Giovanni Battista Rainaldi per volere del conte Renato III Borromeo Arese.

Cesano Maderno, il Parco Arese Borromeo
La Fontana dei Dromedari nel cesto

Ma nel parco c’è molto altro da vedere, a cominciare dalle decine di statue che raffigurano personaggi storici, biblici e mitologici, ma anche le allegorie delle Virtù e dei Vizi. Per saperne di più ti basta leggere il post qui sotto!

Il Giardino Arese Borromeo di Cesano Maderno

Giardino Arese Borromeo di Cesano Maderno: come arrivare

Gli ingressi del Giardino Arese Borromeo di Cesano Maderno si trovano:

Cesano, il Parco Arese Borromeo
Palazzo Arese Borromeo visto dal giardino

Grazie al post qui sotto, hai la possibilità di sapere come arrivare a Cesano Maderno in auto o con i mezzi pubblici.

Che cosa fare a Cesano Maderno: guida per turisti




Spero che i consigli che hai trovato in questo post si rivelino utili per le tue prossime gite! Come vedi, tutti i contenuti di Viaggiare in Brianza sono gratuiti. Gestire questo sito, però, richiede un investimento economico importante: se ti va di aiutarmi a tenerlo in vita, puoi farlo cliccando qui sopra e lasciandomi una donazione, con l’importo che preferisci. Grazie comunque 🙂

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