Che cosa fare a Sulbiate? Questo piccolo paese della Brianza vimercatese ti offre l’opportunità di ammirare un castello dalla storia secolare, ma anche chiese e ville disseminate lungo il territorio. I sentieri del Parco Agricolo Nord Est, inoltre, sono ideali per chi ha voglia di una camminata nella natura in Lombardia, tra campi e coltivazioni.
Tutto quello che ti serve sapere
La città
Paese di poco più di 4mila abitanti della Brianza vimercatese al confine con la provincia di Lecco, Sulbiate ha una storia piuttosto recente: il Comune, infatti, è nato solo all’inizio del Novecento in seguito all’unione di Sulbiate Superiore, Sulbiate Inferiore (che in precedenza facevano parte di Bernareggio), Brentana, Cascina Cazzullo e Cascina Cà.
Che cosa fare a Sulbiate: i monumenti da vedere
Se vuoi sapere che cosa vedere a Sulbiate potresti iniziare il tuo tour del paese da Sulbiate Superiore: all’incrocio tra via Manzoni e via Carducci c’è’ex filanda di Sulbiate, realizzata negli anni Venti del secolo scorso per l’estrazione del filo ottenuto dai bozzoli del baco da seta. Dopo essere stata lasciata in stato di abbandono per lungo tempo, è stata riqualificata ma ha mantenuto il suo aspetto originale, decisamente suggestivo.
Lasciandoti l’ex filanda alla tua destra, incamminati lungo via Manzoni fino a raggiungere piazza Beretta: alla tua sinistra trovi la Chiesa di San Pietro Apostolo, con interno a tre navate. Una lapide murata all’esterno, di fianco al campanile, rammenta che proprio qui trovarono sepoltura i morti di peste.
Alla tua destra, invece (sempre in piazza Beretta, al civico 18), ecco Palazzo Baraggia. Splendido esempio di villa gentilizia in Brianza, con una corte interna e un giardino sul retro che confina con la campagna coltivata, questo palazzo risale al Cinquecento. La corte, nel lato ovest, è occupata da un mulino elettrico che rappresenta un magnifico esempio di archeologia industriale. La villa, parte di un complesso che comprendeva anche laboratori, portici e magazzini, in passato era il fulcro attorno al quale ruotava l’attività della comunità di Sulbiate Superiore.
Continua la tua passeggiata girando a sinistra in via Dante; procedi lungo questa strada e poi gira a sinistra in via Madre Laura. Superata la rotonda, ti basterà percorrere poche decine di metri per raggiungere la Chiesa di Sant’Antonino Martire, in piazza Giovanni XXIII. L’edificio accoglie una Madonna del Suffragio realizzata da Stefano Maria Legnani (detto il Legnanino), ma anche un organo grandioso di quasi due secoli costruito da Luigi Maroni ed Eugenio Biroldi.
Tornato all’incrocio di via Madre Laura, imbocca via Don Mario Ciceri: giunto all’angolo con via Trento troverai la cosiddetta Casa da Nobile, contraddistinta da un sistema ad archi consecutivi. L’edificio appartenne, tra l’altro, alla famiglia degli Arcimboldi, cui oggi è intitolato un celebre teatro di Milano. Della struttura originale del fabbricato sono visibili ancora oggi tracce di affreschi e l’antico porticato esterno, con i resti delle colonne in pietra che in passato costituivano il loggiato.
Lasciandoti Casa da Nobile sulla sinistra, prosegui lungo via Trento: allo stop gira a destra in via don Mandelli e procedi su questa strada anche dopo la curva a sinistra fino a raggiungere il Castello Lampugnani Cremonesi di piazza Castello. Realizzata a metà del Quattrocento dal mercante milanese Paolo Lampugnani, questa fortezza in passato era cinta da un fossato che poteva essere attraversato tramite un ponte levatoio. L’interno include due cortili, oltre all’antico parco che si estende sul retro del fortilizio.
Da qui, torna indietro di pochi passi e poi gira a sinistra in via Fermi. Dopo alcune decine di metri, sulla tua destra vedrai – in via Sant’Ambrogio – la Chiesa di Sant’Ambrogio, in passato parte di un monastero di benedettine. Il piccolo edificio sacro che puoi osservare oggi è solo una porzione del tempio originale, che ha quasi mille anni di storia. Al centro della chiesa si erge una torre campanaria del Trecento, lo stesso periodo a cui risalgono gli affreschi.
Ritornato all’inizio di via Fermi, gira a sinistra e subito dopo svolta a destra in via Filanda. Alla rotonda gira a sinistra in via Cremonesi, e alla rotonda successiva svolta a destra in via IV Novembre: giunto in fondo a questa strada avrai modo di osservare Cascina Cazzullo, una corte su tre piani costruita nel Seicento con un porticato a sette campate e struttura portante costituita da mattoni di laterizio, pietra e ciottoli.
Che cosa fare a Sulbiate: gli itinerari naturalistici
Il territorio di Sulbiate rientra nel Parco Agricolo Nord Est. Se hai voglia di cimentarti in escursioni in Lombardia facili, potresti scoprire i sentieri locali per piacevoli passeggiate tra i campi nel bel mezzo della natura.
L’itinerario 1 ti porta, a seconda della direzione che prendi, a Verderio, in provincia di Lecco, o a Gessate, dove è presente una fermata della linea verde della metropolitana di Milano. Ecco perché, se te la senti, puoi concederti una gita fuori porta da Milano a Sulbiate perfino venendo a piedi.
Per una gita in Brianza con un cane puoi scegliere, lungo questo itinerario, i Boschi di Sesòna, a cui puoi accedere percorrendo le strade campestri in fondo a via Mascagni. Questi boschi di robinia, che accolgono anche castagni e roveri, sono l’eredità della grossa brughiera boscata che un tempo caratterizzava il paesaggio locale.
L’itinerario 6, invece, ti porta da Sulbiate a Cornate d’Adda passando per Mezzago. Lungo circa 3 chilometri e mezzo, prevede i primi 600 metri su asfalto, per poi proseguire con una strada bianca e una strada campestre. Ovviamente, fai attenzione al fango se vieni da queste parti in un periodo di pioggia. Puoi accedervi da via Manzoni.
Questo itinerario, tra l’altro, ti permette di incrociare la Cappelletta della Madonna Addolorata: si trova in corrispondenza della curva di via Manzoni, dove la strada provinciale si innesta con una strada vicinale.
Dove mangiare a Sulbiate
A Sulbiate c’è uno degli agriturismi in Brianza più noti: si tratta del Fondo Brugarolo di via Manzoni 15, inserito in una tenuta di 6 ettari che include anche un centro benessere e un hotel. Il menù comprende piatti della tradizione milanese, risotti, ragù e una selezione di salumi a chilometro zero.
Se sei alla ricerca di un pub a Sulbiate, il Lullaby Wine Bar di piazza Castello 3 è ciò che fa al caso tuo.
Preferisci un posto dove fare aperitivo in Brianza? Puoi scegliere il Wonder Cafè di via Pietro Mandelli 51: approfittane anche per provare i tanti croissant dalle molteplici farciture.
Infine, a Sulbiate trovi anche uno dei locali che propongono la cucina greca in Brianza: si chiama Elinas e si trova in via Pietro Mandelli 15. Tra le specialità presenti nel menù ti segnalo la moussaka, l’insalata greca, diversi tipi di pita e il piatto gyros.
Come arrivare a Sulbiate
Come arrivare a Sulbiate in auto? Provenendo da Milano, devi percorrere la Tangenziale Est (A51) uscendo a Vimercate Sud (svincolo n. 19); dopodiché continua lungo la SP2, attraversando Vimercate e Bellusco. Alla rotonda dei Carabinieri di Bellusco, gira a sinistra e immettiti nella SP 177: a questo punto segui le indicazioni, tenendo presente che Sulbiate è accanto ad Aicurzio. Da Lecco, percorri la SP 639 fino a quando non si incrocia con la SP 342; quindi attraversa il ponte di Brivio e arriva all’incrocio con la SP 72 ad Airuno. Qui svolta a sinistra e vai sempre dritto fino a Lomagna, quando dovrai girare di nuovo a sinistra. Una volta attraversate Carnate, Bernareggio e Aicurzio, sarai a destinazione.
A Sulbiate non ci sono stazioni ferroviarie. Per arrivare a Sulbiate in treno puoi fare riferimento alla stazione di Carnate, servita dalla linea suburbana S8 e raggiungibile, tra l’altro, da Lecco, Milano, Monza, Arcore, Osnago, Cernusco Lombardone, Olgiate Molgora e Airuno.
Per arrivare a Sulbiate in autobus puoi sfruttare la linea Z321, che collega il paese con Monza, Concorezzo, Agrate Brianza, Vimercate, Bellusco, Ornago, Roncello, Burago di Molgora, Mezzago, Cornate d’Adda e Trezzo sull’Adda. Se parti da Milano, inoltre, puoi prendere la linea verde della metro (M2) fino a Cologno Nord e qui salire sul bus Z322, che arriva a Sulbiate ma passa anche per Vimercate, Bellusco, Mezzago, Burago di Molgora e Busnago.
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